Itas Alperia Bolzano - S.C.S. Bk Femm. Varese 52 - 48
(11-15, 30-28, 36-39, 52-48)
L’Itas Alperia Bolzano stava per lasciare il colpaccio al SCS Varese, attuale fanalino di coda del campionato, in una serata con percentuali al tiro veramente modeste (26 da 2 e 17% da 3) e da ciò si evince il basso punteggio per una squadra che viaggia su una media di 60 e che solo 7 giorni prima contro Milano ne aveva segnati 76.
In una bellissima cornice di pubblico, su ambo i fronti, è iniziata una sfida che sin dai primi possessi ha dimostrato come le ospiti si siano presentate a Bolzano con il coltello tra i denti, pronte a riscattare un inizio stagione che nonostante l’ottimo organico ricco di valide individualità, non ha ancora regalato soddisfazioni.
Partenza bruciante 0 a 8 in 3 minuti con a segno sempre le sorelle Francesca e Elena Mistò, mentre il BCB continua a sbagliare e la lituana Smilte Petronyte a prendere i rimbalzi che ne conseguono (ben 8 solo nei primi 8 minuti). Finalmente dopo una miriade di errori quando mancano 6.42 arriva il primo canestro per mano di Safy Fall, per poi chiudere il parziale 11 a 15.
Inizia il secondo quarto e pare che le bolzanine prendano un po’ di confidenza con il canestro, ma è solo una fiammata perché le ospiti, grazie anche ai tiri dalla lunga distanza, dopo 5 minuti e 50 di gioco si riportano a 10 punti di distanza. Ed è proprio qui che nonostante la serata decisamente no per tutto il collettivo di coach Sacchi, esce la determinazione e con un parziale di 12 a 0, che infuoca il PalaMazzali, si va alla pausa lunga con il primo vantaggio della partita per l’Itas Alperia 30 a 28.
Terzo periodo senza grandi scossoni con Varese che si riporta avanti di un paio di lunghezze e Zambarda & Co che continuando nella serata poco produttiva senza comunque lasciare scappare le avversarie. Quando mancano 54 secondi e il tabellone segna 36 a 39, accade quello che non si vorrebbe mai vedere, Villarini in area chiusa tra due avversarie nel tentativo di attaccare il canestro accusa una torsione del ginocchio per il quale è occorso l’intervento del medico ed ora serviranno esami approfonditi per verificare l’entità dell’infortunio. Grande preoccupazione quindi per Chiara, alla quale auguriamo un grandissimo in bocca al lupo.
Iniziano gli ultimi 10 minuti di gioco di una serata dove pare non voler entrare nulla e con l’apprensione per le condizioni di Chiara, ora è indispensabile unirsi ancora di più per non far sì che Varese riesca a portarsi a casa i primi punti stagionali proprio sul parquet del PalaMazzali.
Inizia Julita Bungaite con un centro da 2 subito seguita dalla bomba per le lombarde di Chiara Premazzi e poi ancora la lituana/bolzanina che segna, e per i primi 6 minuti i punti per le padrone di casa escono tutti dalle sue mani, continuando così a mantenere a galla la sua squadra, ma con le varesine che oramai ci credono veramente e a 4:49 sono a 6 lunghezze di distanza.
E’ Mancabelli che fino a quel momento era rimasta un po’ nell’ombra che prende il coraggio e l’iniziativa, prima con due punti in penetrazione e poi a 3:43 piazza la bomba che vale il -1.
Le ospiti accusano il colpo e rimangono stordite da questo repentino cambio di atteggiamento e ci pensano allora, prima Elena Zambarda da 2 e poi Daniela Servillo da 3 a mettere la parola fine a questa partita che per quanto sia stata spettacolare sotto l’aspetto emotivo sugli spalti, è sicuramente da considerarsi una serata no, anche se con 3 giocatrici in doppia cifra (Safy Fall 11, Daniela Servillo e Julita Bungaite 10) e ben 8 a punti.
Certo che alla fine ciò che conta sono i 2 punti e i 2 punti sono arrivati, portando così l’Itas Alperia Bolzano a ben 5 vittorie.
Coach Sacchi che conosce bene e ha studiato attentamente le avversarie aveva già pronosticato una partita complessa nonostante quello che recita la classifica, sentiamo quindi il suo commento a caldo: “Non sono frasi fatte ma sapevamo del pericolo di questa gara in cui avevamo tutto da perdere.
Siamo partite molli sia in difesa che in attacco e come sabato scorso siamo andate sotto fino quasi alla fine del primo tempo dove con tre minuti di pallacanestro abbiamo messo la testa avanti per la prima volta.
Nel secondo tempo non siamo riuscite a dare continuità al gioco e siamo ricadute nei soliti errori di concentrazione soprattutto in attacco dove sono mancate totalmente le percentuali.
Abbiamo creato tanto ma finalizzato nulla!!
Poi quando tutto sembrava compromesso è venuto fuori il cuore e grazie anche ad un po’ di fortuna abbiamo portato a casa due punti d'oro.
Brave a crederci fino in fondo!!
Dedichiamo la vittoria a Chiara sperando che non sia nulla di grave!”.
ITAS ALPERIA BOLZANO: Servillo* 10 (1/8, 2/5), Mancabelli* 7 (2/6, 1/3), Larcher NE, Cela 1 (0/4 da 3), Fall* 11 (3/9, 1/6), Zambarda 5 (1/4, 0/4), Ruocco, Desaler, Pobitzer* 2 (1/4 da 2), Bungaite* 10 (3/10 da 2), Villarini 6 (1/4 da 2)
Allenatore: Sacchi R.
Tiri da 2: 12/46 - Tiri da 3: 4/23 - Tiri Liberi: 16/22 - Rimbalzi: 48 16+32 (Fall 7) - Assist: 4 (Servillo 3) - Palle Recuperate: 10 (Servillo 3) - Palle Perse: 6 (Villarini 3)
S.C.S. BK FEMM. VARESE 95: Sonzini NE, Mistò* 17 (3/6, 3/7), Beretta* 3 (0/7, 1/4), Misto'* 9 (3/5, 0/1), Biasion, Petronyte*, Premazzi 7 (3/6 da 2), Sorrentino 6 (1/3, 1/3), Visconti* 3 (0/4, 1/2), Rossi 3 (0/1, 1/4), Sonzini NE, Polato
Allenatore: Lilli F.
Tiri da 2: 10/33 - Tiri da 3: 7/22 - Tiri Liberi: 7/12 - Rimbalzi: 48 10+38 (Petronyte 12) - Assist: 4 (Beretta 2) - Palle Recuperate: 2 (Mistò 2) - Palle Perse: 15 (Mistò 5)
Arbitri: Semenzato M., Vigato A.