Dopo la sicurezza di poter beneficiare delle doti di Safy Fall, il Basket Club Bolzano potrà contare su altre due importanti giocatrici, entrambe a Bolzano da tre stagioni: Daniela Serivllo play romano classe 1989 e la ventitreenne Chiara Villarini, centro di 186 cm.
Daniela è una regista di grande esperienza e solidità, con anche un passato in A1. Dopo aver giocato in varie relatà italiane ha scelto Bolzano come sua città e anche per la prossima stagione molti palloni per le compagne passeranno e verranno smistati dalle sue mani. Nella scorsa stagione ha messo a segno 215 punti per 246 di valutazione Lega.
Dopo Safy Fall (1.081 minuti) è lei la seconda della squadra per minuti giocati, 958, uno solo in più di Julite Bungaite, con al quarto posto Elisa Mancabelli con 872 minuti. Loro sono le 4 giocatrici che sono state presenti in tutte le 30 partite di campionato.
Chiara, centro del BCB, dopo una prima stagione passata a Bolzano ed un inizio di seconda iniziato brillantemente, si è dovuta forzatamente fermare per un infortunio al ginocchio subito in novembre, che l'ha tenuta lontana dal parquet per tutto il resto del campionato. In questi mesi ha lavorato sodo per tornare a dare il suo contributo.
Chiara spiegaci come è stato questo anno e cosa ti aspetti dal prossimo: "Dopo la prima stagione a Bolzano ho deciso di rimanere una seconda perche vedevo la possibilità di migliorare e avere spazio in campo, purtroppo la seconda stagione è durata poco dato che a novembre mi sono lesionata il corciato anteriore e ho dovuto sottopormi alla ricostruzione. Da lì è iniziato tutto il mio percorso riabilitativo dietro le quinte. Da gennaio sto lavorando con il nostro preparatore Fabio Saviozzi e lo staff di Pro Motus per tornare in campo più forte e pronta di prima. Stiamo curando ogni aspetto, proprio per far sì che la mia condizione fisica sia la migliore. Per me è stata dura non poter giocare, ma comunque ho sempre cercato di dare supporto alle mie compagne, che sono state bravissime date le condizioni e gli infortuni. So che faccio parte di un gruppo bellissimo e non vedo l'ora di poter tornare in campo insieme a loro.
Dalla prossima stagione personalmente mi aspetto di fare un piccolo salto di qualità, a livello di squadra spero che riusciremo a fare ancora meglio della scorsa stagione, visto quanto abbiamo lavorato e stiamo lavorando".
Questa è la tua terza stagione a Bolzano cosa ne pensi dell'ambiente e della città? "Bolzano è un bell'ambiente sia per il basket sia al di fuori della palestra. Qui mi trovo bene e posso dire sia diventata una seconda casa".