Un lieto ritorno in panchina per l'Alperia Basket Club Bolzano, nella stagione 2021/22 sarà nuovamente coach Klaus Schluderbacher l'assistant coach di Roberto "Cico" Sacchi.
Con l'improvvisa scomparsa di Deborah Fiorani, avvenuta lo scorso 24 aprile, è venuta a mancare una persona importante sia a livello tecnico sia umano e il suo ruolo rimasto tristemente vuoto nelle ultime partite, colmato solo visivamente con una t-shirt in ricordo della loro vice allenatrice che la squadra le ha sempre mantenuto, verrà ora ricoperto da coach Schluderbacher che fino alla stagione 2019/20 era già stato il vice di Sacchi.
Un legame quindi interrotto formalmente, ma mantenuto sempre tramite i ripetuti contatti, che ora riprende nuovamente con la prossima stagione oramai alle porte. Sicuramente importante avere una continuità dopo il grande cordoglio per Deborah, verso la quale comunque il pensiero non mancherà.
La scorsa stagione il testimone era passato a Deborah e ora lo riprendi tu.
L'anno scorso ho dovuto, mio malgrado, fare una scelta per concentrarmi di più su un ambiente e dedicarmi totalmente a una società, dopo tanti anni. Diciamo che il Covid non mi ha permesso di farlo nella maniera in cui avrei voluto. Quest'anno sono ritornato anche grazie a mia cugina Deborah. Ci siamo sempre confidarti professionalmente e avendo lo stesso spirito collaborativo e di costruzione, questo mi da ora lo stimolo adatto per riprendere là dove lei ha lasciato. Daremo il massimo anche per lei che ci seguirà e ci darà consigli anche da lassù.
Klaus, raccontaci le tue sensazioni nel tornare a sederti sulla panchina del BCB.
Sono entusiasta di affiancare di nuovo Cico (coach Sacchi) nella nuova stagione. Questa volta però sarà davvero un rapporto di collaborazione, dato che sarò a disposizione le mattine e i primi pomeriggi, per lavorare con le professioniste e anche con chi si libererà dopo pranzo: a livello fisico, atletico, tecnico e mentale. Cercherò di esserci quanto più possibile. Allenando anche i maschi a Merano col Maia Basket, dovrò incastrare una serie di allenamenti e partite tra minibasket, under e Serie A2 femminile. Tutto fattibile, dato la mia esperienza di oltre vent'anni nel seguire più squadre durante una stagione. Non sarà una passeggiata, ma mi sento pronto e carico.
Questo mi stimola molto. Stare dietro ad un'atleta in tutto quello che le serve per la sua massima espressione è quello per cui mi piace allenare, poter anche trasmettere. Insomma ...quando si inizia?
Cosa ti aspetti dalla prossima stagione?
Intanto spero che quest'anno ci possa essere una continuità di lavoro. Dato che la scorsa stagione ci sono state diverse interruzioni per via di questo maledetto virus.
Non vedo l'ora di ri-poter dare una mano e il mio contributo professionale al BCB, una società che mi è rimasta nel cuore (come anche quelle di Merano, prima Charly e poi Maia). Mi piacerebbe essere il "consulente" obiettivo per la società, per coach Sacchi e per tutte le atlete, compreso le giovanili e il minibasket.
Vorrei si potesse ricostruire la giusta mentalità e riscoprire i veri valori che lo sport ci deve trasmettere. Poter programmare stagionalmente un lavoro adatto per le nostre atlete. E solo di conseguenza averne beneficio la società e tutti noi membri dello staff.
Al livello di prima squadra mi aspetto che ognuno di noi dia il massimo per poter migliorare sotto diversi aspetti. Perché so che con la pazienza e l'impegno, il lavoro paga sempre. Mi aspetto che sia così nei piccoli obiettivi personali di ognuno di noi, ma anche in quelli più grandi societari. Sarà un nuovo inizio per un progetto pluriennale a 360°. Allora partiamo!