Sabato 8 dicembre all’inconsueto orario delle 18:00, sempre al PalaMazzali, le padrone di casa dell’Itas Alperia Bolzano incontrano le lagunari del Giants Marghera, entrambe le squadre sono appaiate a 10 punti in compagnia anche della Delser Udine.
Marghera è una squadra profondamente rinnovata rispetto alle ultime stagioni, partendo dalla guida tecnica che è stata affidata a Sandro Sinigaglia, allenatore ad Alpo negli ultimi anni e un roster giovane ricco di talento, con le già note Giulia Vanin, ala/centro ex Vigarano e Alice Mandelli, play/guardia ex Crema. Pericolose anche le azzurrine Silvia Pastrello e Sara Toffolo, quest’ultima con già 139 punti al suo attivo, sta dando un contributo importantissimo.
Da una parte ci sono le padrone di casa dell’Itas Alperia Bolzano che dopo le ultime due sconfitte, vogliono ritrovare al più presto la strada della vittoria, dall’altra le venete, che soprattutto nelle ultime partite stanno dimostrando ottimi progressi e la giusta coesione, beneficiando a suon di punti dei miglioramenti.
Intanto nella giornata di mercoledì sono giunte buone notizie da Perugia, dove Chiara Villarini è stata sottoposta alla ricostruzione del legamento crociato del ginocchio sinistro, dal Professor Auro Caraffa direttore della struttura complessa clinica ortopedica e traumatologica del Santa Maria delle Grazie della Misericordia e del Pantella sanitaria. Tutto il BCB si unisce nel fare i migliori auguri al suo pivot, che rientrerà a Bolzano prossimamente.
Sabato affrontiamo secondo me la squadra rivelazione di questo campionato. – Esordisce coach Roberto Sacchi - Da parte di quasi tutti gli addetti ai lavori era considerata destinata a retrocedere ed invece è lì a 10 punti.
Fino ad ora ha fatto molto bene, trovando una giusta amalgama tra le giovani del loro vivaio e il ritorno di Vanin e Mandelli che da anni giocano a buoni livelli nonostante siano solo del 1993 e 95. Un po’ di entusiasmo un po’ di qualità, anche delle giovani, perché sia Pastrello sia Toffolo stanno facendo numeri pazzeschi. Hanno vinto anche partite impensabili, giocano con grande intensità sia in difesa sia in attacco, libere da ogni pressione e obbligo di fare chissà che cosa e questo si vede.
Noi arriviamo da due sconfitte, causate anche dai nostri problemi, ma ora dobbiamo dimenticare e provare a stringere i denti. Sicuramente avremo Elena Zambarda, dovremo quindi dare il massimo di ciò che abbiamo. Ogni squadra che verrà a casa nostra, per vincere dovrà fare più di noi indipendentemente da tutto.
Questa settimana in allenamento siamo riusciti a fare qualcosina in più, non siamo ancora quelle che eravamo un mese fa però cercheremo di ritornarlo nonostante i problemi. Cercheremo di dedicare la nostra buona partita, perché così deve essere, a Chiara che mercoledì è stata operata e l’aspettiamo presto. Faremo il possibile per fare un regalo a lei e dopo a noi stessi."