Daniele, la tua squadra essendo composta da giocatrici U16 e U15 con una sola giocatrice del 2006, affronta per la prima volta il campionato U17, nonostante ciò possiamo dire di aver già visto delle buone cose in campo. Raccontaci l’andamento di questo ultimo periodo, analizzando le  tre partite giocate a pochi giorni una dall’altra.

“Le ultime tre partite ci hanno visto affrontare in ordine Basket Rosa, San Bonifacio e Belvedere Ravina. 
L'impegno casalingo con Basket Rosa, dove abbiamo subito la partenza sprint delle avversarie, non accennando nessun tipo di reazione per 40', ha segnato un momento importante nel nostro percorso: in un campionato dove gran parte delle squadre schiera ragazze che giocano già nelle prime squadre, annoverando tra le fila molte ragazze 2006 (che quindi hanno già esperienza del campionato), non possiamo permetterci di peccare di carattere. 
Per la squadra è stato un punto di svolta, poiché dopo questa brutta parentesi sono aumentate intensità e concentrazione in allenamento: a San Bonifacio siamo riusciti ad imporci da subito, restando in saldo controllo della gara con un'ottima contributo di tutte le giocatrici a referto che hanno saputo trovare svariate soluzioni all'interno del nostro sistema di gioco, oltre a ritrovare "garra" in difesa. 
Il giorno dopo, chiamati ad uno sforzo extra con la capolista Ravina, abbiamo sfoderato la miglior prestazione offensiva che ci ha portato a giocare una bella partita punto a punto, dove abbiamo pagato qualche disattenzione di troppo a cavallo di primo e secondo quarto, che ci ha portato a dover inseguire a -18, gap colmato rapidamente da tenaci difese e tiri concretizzati nei primi secondi dell'azione. Nonostante l'aver toccato anche il +6 di vantaggio nel terzo quarto, è mancata energia e lucidità nel finale: Ravina completa la rimonta a 20" dalla fine, non riusciamo a concretizzare l'ultimo possesso; c'è sicuramente dispiacere per il risultato ma questo non cancella una prestazione molto più che positiva.